…sei un esempio di forza, ma ti guardi intorno, con gli occhi lucidi di lacrime incerte, e non sai dove andare. Seduta sul ciglio del mondo, coi tuoi vestiti troppo grandi, troppo usati, che vanno bene per il freddo. Puoi camminare ancora oltre la foschia, oltre la leggerezza dei giorni passati, su un ponte luminoso, dal quale vedi ciò che non va. Coi giorni futuri cosa, cosa ci farai? Ora, è ora il momento di costruire e custodire. I pensieri, le emozioni, il tuo istinto saranno uniti per indicarti la strada. Quella goccia di pioggia è rimasta sulla tua mano, non sprecarne nemmeno un po’. Potrai coltivare fiori, far sgorgare ruscelli nuovi dove il tuo cavallo di forza potrà abbeverarsi. E tornare a casa, nel silenzio, dove tutto si mette a posto da sé.
Selene D.