Ultimo giorno d’Estate. Ciò che s’è seccato verrà soffiato via, lavato, darà spazio al nuovo. Ciò che bruciava verrà sopito dall’ acqua, il fuoco rinascerà solo per far brillare i pensieri e renderli carne viva. Le impronte sulla sabbia saranno tiepide promesse, richiami ai desideri, le foglie porteranno i nostri messaggi a qualche altra parte di noi, nel vento.
Non importa quanto siamo lontani, quanta folla ci stia intorno, quante strade imbocchiamo per caso. Non importano i modi, il tipo di scelte che facciamo, le unghie consumate a tenerci addosso la vita. Non scapperemo, saremo qui a ricordarci di restare. E ci riuniremo. È semplice. Ci saremo, sempre. Perché ci siamo sempre stati.
Ciao Sely solo per segnalarti che questo non si legge! Per lo meno a me questo articolo non lo apre!!
Marco GIARDINO